sabato 31 gennaio 2009

Buon Don Bosco a tutti e... buone novelle sulla MARCIA PER LA PACE...


La Marcia per la Pace promossa dalla Parrocchia san Giovanni Battista di Monteiasi per domenica 1° febbraio (programma nel post precedente), in collaborazione con ARCI Taranto, LIBERA Taranto, CASA DELLA PACE Grottaglie, AZIONE CATTOLICA e SCUOLA DI CATECHISMO Monteiasi, ha aderito al circuito di 400 città del mondo che, tra il 31 gennaio e il 1° febbraio seguiranno l'invito del Santo Padre Benedetto XVI a pregare per la pace. Questo il comunicato relativo all'evento, che è stato ricordato da Radio Vaticana e sarà salutata dal Papa all'Angelus di domenica 1 febbraio. Buona lettura e felice festa di Don Bosco a tutti!


... per 24 ore di preghiera ...

Giornata Internazionale di

Intercessione per la Pace

Con la Concelebrazione al Calvario di Gerusalemme è iniziatala

Giornata Internazionale di Intercessione per la Terra Santa che si celebrerà in

più di 400 città del mondo. Da Gerusalemme a Roma, da New York a Cracovia, e poi

in Argentina, Brasile, Spagna,Francia, con appuntamenti anche in Africa,

Australia ed Asia.Si celebrerà la Santa Messa perfino nella Parrocchia del Patriarcato

Latinodella Sacra Famiglia a Gaza, città che è stata il centro della recente prova

generaledi guerra mondiale. Anche la Città del Vaticano parteciperà a questa

giornatainternazionale con la Concelebrazione presieduta il 31 mattina da Sua

Eminenzail Cardinale Raffaele Farina, Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana,

con la comunità salesiana della Tipografia Vaticana. La Giornata Internazionale

di Intercessione per la Pace nasce dalla volontà e dalla riflessione di impegnarsi

in modoconcreto e forte per vivere una giornata intensa di preghiera per la Pace e

prende spuntodalle parole del Santo Padre Benedetto XVI pronunciate durante l’Angelus

del 28 dicembrescorso “Imploro la fine di quella violenza, che è da condannare in ogni sua

manifestazione, e ilripristino della tregua nella striscia di Gaza; chiedo un sussulto di umanità e

di saggezza in tutti quelli che hanno responsabilità nella situazione, domando alla

comunità internazionale di nonlasciare nulla di intentato per aiutare israeliani e palestinesi

ad uscire da questo vicolocieco e a non rassegnarsi alla logica perversa dello scontro e della

violenza, ma a privilegiareinvece la via del dialogo e del negoziato.

Affidiamo a Gesù, Principe della Pace, la nostrafervida preghiera per queste intenzioni.”

La Giornata Internazionale di Intercessione per la Pace

ha inoltre raccolto l’adesione di molti gruppi di preghiera, singoli laici e consacrati,

e sacerdotidi tutto il mondo, tra cui molte parrocchie Salesiane ed anche delle

Missionarie della Consolatache hanno mobilitato una intera Diocesi del Mozambico

oltre che del Perù, e della Congregazionedei Missionari del Preziosissimo Sangue

tramite la Provincia Italiana.Segnaliamo quattro Celebrazionilungo la giornata:

sabato mattina 31 gennaioalle ore 5,30 a Gerusalemme all’altare del Calvario,

sabato alle ore 14la Celebrazione nella Parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza,

sabato pomeriggio alle ore 17 a Torino nella Basilica di Maria Ausiliatrice,

concelebrazione presieduta dal Vescovo di Pinerolo Mons. Pier Giorgio Debernardi e

sabato sera alle ore 21 a Roma nella Basilica di Santa Anastasia al Palatino

dove si svolgerà la Celebrazione Eucaristica centrale per i giovani romani.


LE CELEBRAZIONI NELLA REGIONE PUGLIA (9 città, 10 celebrazioni)

BARI -

Missionari Prez.mo Sangue
PUTIGNANO (BARI) -

Parrocchia San Filippo Neri
PUTIGNANO (BARI) -

Chiesa S.Maria La Greca
SANTERAMO IN COLLE (BARI) -

Chiesa Matrice di Sant’Erasmo
RUFFANO (LECCE) -

Preghiera di Santo Rosario e Santa Messa

MELISSANO (LECCE) -

Parrocchia Maria Santissima del Rosario
ALESSANO (LECCE) -

Parrocchia SS. Salvatore, Piazza Don Tonino Bello

MONTEIASI (TARANTO)

Parrocchia San Giovanni Battista: MARCIA PER LA PACE

FOGGIA -

Parrocchia “Annunciazione del Signore”
PIETRALCINA (FOGGIA) -

S.Messa celebrata dal guardiano fr. Carlo Laborde





lunedì 19 gennaio 2009

Una breve introduzione...


Negli ultimi tempi, la crisi dell’economia mondiale ha portata a una elevata conflittualità sociale, oltre che nelle aree più povere del pianeta, anche nel nostro Paese e nell’Europa. Un termine come “precarietà” si è ormai diffuso dall’ambito del lavoro alla cultura, alla politica. Precarietà è parola dominante nei rapporti internazionali, dove la mancanza di solidarietà, rispetto e tolleranza porta popoli interi a confrontarsi non con la dialettica politica e la diplomazia, ma con la forza della violenza, con la decisione delle armi. Lo scoppio dell’ennesima crisi in Terra Santa non è che l’ultimo tassello di un mosaico che comprende le lotte in Sudamerica, i genocidi “dimenticati” di tutto il mondo (Darfur, Somalia, Sierra Leone…), le guerre per “esportare la libertà” in Iraq e Afganistan. La dignità della persona umana decade totalmente a causa della guerra e della violenza. Innanzi a tutto ciò, come formulare un evento che renda piena forza a un termine come “Pace”? Don Bosco ha praticato e insegnato l’importanza della pedagogia, della formazione, della coscienza piena delle diseguaglianze sociali. Scuola di Catechismo e Azione Cattolica, prima ancora che associazioni, sono le pratiche formative in cui si esplica, a Monteiasi, l’azione educativa della Chiesa Parrocchiale. Riteniamo essenziale la presenza di queste istituzioni all’evento, così come riteniamo giusto creare un piccolo percorso per arrivare con partecipazione responsabile alla data del 1° febbraio. A questo fine, abbiamo dato luogo ad una conferenza, giorno 28 gennaio, c/o la Chiesa Parrocchiale di Monteiasi, insieme all’Arci e Libera di Taranto, alla Casa della Pace di Grottaglie e ad una figura politica della terra ionica. La conferenza costituisce il momento di lancio pubblico degli eventi successivi: la Messa per Don Bosco, giorno 31 gennaio e la grande Manifestazione, giorno 1 febbraio. A tale evento chiediamo la partecipazione di tutti gli uomini e tutte le donne “di buona volontà”, interessati e interessate a portare nel dibattito pubblico il rilevante tema della Pace. Domandiamo la presenza, oltre che dei gruppi di giovani e giovanissimi delle Parrocchie della diocesi di Taranto, delle associazioni e dei movimenti. Vogliamo colorare delle mille sfumature dell’Arcobaleno questo corteo, con cartelloni, canti, striscioni, cori, non delle bandiere di partiti politici e liste, sia locali che nazionali. Vogliamo caratterizzare questo ritrovo con l’animazione curata dai ragazzi della Scuola di Catechismo e coi volantini delle associazioni interessate ad intervenire. Vogliamo che il culmine di questo ritrovo non sia una tribuna politico elettorale, ma un breve momento di riflessione e di preghiera animata dai giovani della comunità parrocchiale e dagli attivisti. Vogliamo portare nelle strade e nelle piazze parole e alfabeti nuovi con cui connotare il nostro no a ogni guerra e conflitto, il nostro si alle pratiche di nonviolenza e alla Pace!


Vi diamo appuntamento il 1° febbraio alle ore 9 in Piazza Maria Immacolata

a Monteiasi (TA) per l’accoglienza a cura dell’Azione Cattolica dei Ragazzi

e del Gruppo Giovanissimi. Ore 10, Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale.

Ore 11, Manifestazione. Ore 12.15, Momento di preghiera conclusivo.